venerdì 31 gennaio 2014

La prima opera di Kerouac / First Kerouac's work

John [Jack] Kerouac, The Town and The City, Harcourt Brace, San Diego february 1950 (immagine dal link)

Una piccola chicca dal mondo kerouakiano: la sua prima opera maggiore di stampo autobiografico, pubblicata con un nome fittizio.
Il romanzo vede come protagonista il primo nucleo Beat risalente agli anni Quaranta a New York, tra cui troviamo anche Allen Ginsberg e William Burroughs.
La Scribner's lo rifiutò, anche se le motivazioni erano legate a questioni economiche: il libro era troppo lungo e comportava troppe spese. E dopo successive peripezie uscì per l'attuale editore, ma non fu un grande successo.
Al momento lo si può trovare anche a 150-180 euro, senza sovraccoperta anche a meno.

A small cute note from Kerouac's world: his first work, mostly autobiographical, published with a fake name.
The protagonist of the novel is the first Beat group of early 40s in New York, like Allen Ginsberg and William Burroughs.
Scribner's refused it, although their motivations were related to economical reasons: the book was way too long and so very expensive. After later problems the book then came to the current publisher, but it wasn't really a success.
Currently you can find also for 150-180 euros, if without the dust jacket also for less.

giovedì 30 gennaio 2014

More about Beats

Oz, n.3 e n.7, 1967 (immagine dal link)

Nel manualetto che citai nel precedente post dedicato ai Beats (Matteo Guarnaccia, Beat e mondo Beat, Stampa Alternativa, 2005) questa rivista inglese viene descritta in questi termini: 
"Oz (...) è stato il più delirante, smaliziato, briccone, provocatorio giornale dai tempi di Gutenberg. (...) un frullato di sesso, anarchia, istigazione all'abuso di droghe e ad altre attività illegali. "
La rivista nacque dalla mente di un avventuroso australiano, Richard Neville, che assieme all'aiuto di artisti talentuosi come Martin Sharp fece della grafica innovativa l'unico vero protagonista della pubblicazione. Infatti spesso le pagine recavano testi scritti con colori e accostamenti di sfondo che disturbavano la vista e che erano completamente illeggibili.
Perché il vero scopo di ciò era costringere il lettore a sperimentare o ubriacarsi di colori e immagini, magari sotto l'effetto di alcool o droghe psichedeliche tanto in voga in quegli anni (e che hanno ispirato molti scrittori Beat - vedi Leary, Burroughs).
Come si può prevedere molte copie furono sequestrate dalla polizia, che a un certo punto provocò la chiusura della rivista. Come scrive Guarnaccia, per l'ultimo numero fu scelta una copertina emblematica: sei amanti nudi stretti in un abbraccio che se la ridono alla vista di Nixon in tv che si dimette.

Oggi la rivista risulta molto contesa dai bibliofili di tutto il mondo, soprattutto per quanto riguarda i numeri più importanti o quelli usciti prima (al link dell'immagine potete gustarvi una carrellata di copertine).
Le valutazioni a copia spesso superano i 150 euro.


mercoledì 29 gennaio 2014

Scaffale dei ricercati / Shelf of the sought books

Georgina Masson, Guida di Roma, Oscar Mondadori, Milano 1974 (immagine dal link)

Seppure la cosa sia insospettabile, ogni - o quasi - collana economica o tascabile custodisce un ricercato o più di uno.
La collana economica Oscar Mondadori, dal dorso bianco, le pagine giallognole di carta scadente e l'aspetto nel complesso piuttosto poverello, nel 1974 ha pubblicato una guida di Roma che ancora oggi risulta la più valida e quindi maggiormente ricercata (al link una foto più ingrandita). 
L'autrice inglese, il cui nome reale era Marion Johnson (1912-1980), visse a Villa Pamphilj e conobbe la "vera " Roma, di cui scrisse appassionatamente e in maniera elegante in questo libro.
Non trovate davvero insolito il fatto che la guida più nota di Roma sia stata scritta da un non romano e per giunta straniero?
Le valutazioni vanno dai 30 ai 60-70 euro, a seconda di quanto è stata "consultata".

Although it is unsuspected, every - or almost - paperback collection has its rarity or a few.
The economic Oscar Mondadori, with white spines and faded pages made of poor paper, in 1974 has published a Rome guide that still is the most useful one and therefore most sough-after (at the link you can see a larger image).
Georgina Masson, pseudonym of Marion Johnson (1912-1980) was an English writer who lived in Villa Pamphilj and knew the "real" Rome, about which she wrote in a lovely and elegant way.
Don't you find quite unnormal the fact that the most famous Rome guide has been wrote by a non Roman and even by a non Italian?
Its valuations go from 30 and 60-70, depending on how much it has been "consulted".

lunedì 27 gennaio 2014

Fourth Beat appointment

Mondo Beat, n.2, dicembre 1966 (immagine dal link)

Il quarto appuntamento Beat (un po' in ritardo e me ne scuso) non poteva che essere dedicato all'Italia. 
Nel nostro paese il movimento Beat fu strettamente legato ai dissidenti politici che, a partire dalla metà degli anni Sessanta, contestarono ogni tipologia di potere organizzato. 
Uno degli strumenti più fecondi delle loro ideologie fu l'editoria underground, introdotta in Italia per la prima volta proprio in quegli anni. Come spiega Matteo Guarnaccia nel suo Beat e mondo Beat (Stampa Alternativa, 2005 - che consiglio vivamente per il ricco apparato fotografico), negli anni '60 "la libertà di espressione era un concetto molto, ma molto vago, e i controlli su qualsiasi cosa stampata erano severi (...)" (p.197). Quelli che volevano far circolare le proprie idee, spiega il critico, dovevano quindi inventarsi innumerevoli escamotages per arrivare al pubblico. 
Uno di questi era mutare più volte il nome delle testate, per cui ad esempio Urlo Beat divenne Grido Beat e poi ancora Urlo e Grido Beat.
La testata più importante fu sicuramente Mondo Beat, "primo vero esempio di pubblicazione underground in Italia" (op. cit., p.197), che uscì nell'ottobre del '66 a Milano. Proprio qui si trovava la "sede"- per così dire - dell'omonimo movimento che si riuniva "sotto la statua del pirla a cavallo" vicino al Duomo. 
I protagonisti furono Vittorio Di Russo (il fondatore), Melchiorre Gerbino, Umberto Tiboni e Renzo Freschi, assieme ad altri collaboratori come il disegnatore ufficiale Giorgio Tavaglione, che fu uno dei primi a utilizzare in maniera creativa l'eliografia per produrre multipli underground, o addirittura Guido Crepax.
In tutto uscirono sette numeri fino al '66, quattro dei quali furono sequestrati. Il primo uscì in 800 copie ciclostilate, distribuite a mano per strada... Potete quindi capire quanto sia un miracolo se qualche copia sia pervenuta sino a noi, e giustificherete di conseguenza anche la sua valutazione alta.
L'immagine di cui sopra riproduce il secondo e più noto numero, dedicato all'incarcerazione del direttore Vittorio Di Russo, riprodotto in copertina. Come tutti i numeri della rivista risulta molto raro.
Ma di gruppi guidati dai leggendari "capelloni" ne furono moltissimi e con il tempo la critica ci munirà sicuramente di una panoramica più esaustiva e finalmente degna, che farà luce anche sul panorama dell'editoria in quegli anni. Forse i tempi non sono ancora maturi e certe ferite sono ancora aperte!


Una notizia del '66 che riporta le immagini dei "capelloni" in atto di protesta in seguito alla cattura di Vittorio Di Russo e altri (immagine dal link)

giovedì 23 gennaio 2014

Un bel Ghirri in vendita online / A cool Ghirri for sale online

Luigi Ghirri, Vista con camera. 200 fotografie in Emilia Romagna, Federico Motta Editore, Milano 1992 (immagine dal link)

Un bellissimo e non comune catalogo di Luigi Ghirri (di cui ho scritto un paio di volte - vedi ad es. il post) è attualmente conteso su Ebay (vedi link) da un manipolo di appassionati del fotografo emiliano. 
In questo libro, che sicuramente risulta tra i suoi più amati poiché incentrato sui suoi luoghi di nascita, è stato realizzato in occasione della sua prima retrospettiva alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna, organizzata in seguito alla sua scomparsa avvenuta nello stesso anno. 
Le valutazioni sono solitamente sempre superiori ai 150 euro, anche se non si tratta di un testo raro e peraltro ristampato nel 1996 (con una copertina lievemente differente).
Per quanto mi è stato possibile verificare, vi è una sola altra copia circolante online al prezzo di 200 euro.

A beautiful and uncommon catalogue by Luigi Ghirri (about whom I wrote a couple of times - look for ex. the post) is currently contended on Ebay (look the link) by some followers of the Emilian photographer.
In this book that surely is one of his most collected because it's based on places of his birth, has been realized on the occasion of his first retrospective at the Galleria d'Arte Moderna of Bologna, organized after his death in the same year.
Its estimations are usually always higher than 150 euors, although it is not rare and it was reprinted in 1996 (with a little different cover).
For what I saw, there is only one copy available online for 200 euros.

mercoledì 22 gennaio 2014

Un ricercato di Charles Bukowski / A Charles Bukowski's sought-after

Charles Bukowski, Santo cielo, perché porti la cravatta?, Minimum Fax, Roma 2003 (immagine dal link)

Qualche settimana fa alcuni utenti Ebay si sono fatti la guerra per un bel libro di Charles Bukowski, portandolo a ben 62 euro con un totale di 27 offerte. 
Si tratta del sesto volume della raccolta di poesie inedite (rigorosamente con testo originale a fronte) di questo amatissimo autore americano.
L'editore è la romana Minimum Fax, che descrive il testo in questi termini: "Questa è la prima parte di una raccolta uscita postuma negli Stati Uniti, The Night Torn Mad With Footsteps, che comprende poesie scritte fra il 1970 e il 1990. Vecchi Tarzan hollywoodiani finiti all’ospizio, pugili precipitati dalla gloria all’alcolismo, fantini vedovi che commuovono l’intero ippodromo; il funerale dell’amato John Fante, i ricordi di un’infanzia violenta e di una vita passata fra stanze in affitto e banconi di bar: questa la "Los Angeles dell’anima" che Bukowski racconta con la sua voce inconfondibile, carica di ironia e tenerezza.
Un altro vero "ricercato" di Bukowski dunque, che documenta un interesse tutt'altro che tiepido nei suoi confronti, a differenza di quanto mi sembrò in precedenza (vedi miei post 1, 2 ). Ne conoscete degli altri?

A couple of weeks ago some Ebay users fighted for a good Charles Bukowski's book, bringing it at 62 euros with 27 bids.
It's the sixth volume of some unreleased poem collection (rigorously with the original version behind) of this beloved American writer.
The editor is the Roman Minimum Fax, which describes it in these terms: "This is the first part of a collection that in America went out posthumously, The Night Torn Mad With Footsteps, which includes poems written from 1970 and 1990. Old Tarzans from Hollywood went to hospice, boxers passed from glory to alcoholism, widowed jockeys who touche the entire hippodrom; the funeral of the beloved John Fante, memories of a violent childhood and a life spend in rented rooms and bar counters: this is the "Los Angeles of the soul" that Bukowski narrates with his unmistakable voice, full of irony and tenderness."
So this is another real Bukowski's sought after", which documents a strong interest in this author, differently  from what seems to me before (look my posts 1, 2 ). Do you know some other?

giovedì 16 gennaio 2014

Investments

Patrick Tuttofuoco, Focus on his eyes, NERO, Madrid 2013 (immagine dalla mia collezione)

E' da un po' che non affronto il tema degli investimenti.
Per il primo post dell'anno dedicato a questa rubrica ho scelto questo catalogo-libro d'artista piuttosto eccentrico e decisamente ben fatto. L'artista in questione è un italiano residente a Berlino di cui ho sentito parlare spesso e su cui molti stanno già scommettendo. 
Classe 1974, milanese, Patrick Tuttofuoco realizza sculture concettuali molto curiose, manipola la tecnologia in maniera giocosa e ricrea ambientazioni dal sapore futurista. La Regione Piemonte l'ha già premiato nel 2002 in occasione di una collettiva di giovani organizzata dalla prestigiosa Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Il libro che consiglio è stato stampato su carta lucida e legato da uno spago nero al dorso. All'interno è stato dato spazio esclusivo alle immagini, con giochi di carte trasparenti che lasciano intravedere il foglio sottostante. Del resto l'editore che l'ha realizzato vanta una lunga esperienza di editing nel campo del libro d'artista e nel catalogo d'arte al servizio di musei e fondazioni.
Al momento è già introvabile: io ne ho acquistata una copia al MACRO di Roma, ma presso i siti specializzati risulta sold out.
La soluzione è seguire un pò il mercato online e prima o poi una copia rispunterà sicuramente. Un giorno potrebbe salire analogamente a certi cataloghi d'esordio di artisti che ben conosciamo!

martedì 14 gennaio 2014

Un'altra ristampa Einaudi di un introvabile barnesiano / Another Einaudi's reprint of a rare Barnes'

Schermata di Inmondadori.it

La Einaudi sta facendo davvero un ottimo lavoro con le ristampe degli introvabili di Julian Barnes.
L'altro giorno scorrevo a caso il sito di Inmondadori.it e mi sono imbattuta per caso nella ristampa, in commercio a quanto pare proprio da oggi, di uno dei più rari di questo scrittore inglese di cui scrissi qualche mese faIl pappagallo di Flaubert.
Noto quindi con piacere che la buona letteratura sta riaffiorando tra gli scaffali grazie ad editori accorti!

Einaudi is doing a good job in reprintig Barnes' scarce books.
Last day I was casually surfing Inmondadori.it and I found this reprint, apparently available from today. It's the rarest book from this famous English writer, about whom I wrote a couple of months ago: Il pappagallo di Flaubert.
So I'm noticing that the good literature is coming back thanks to wise publishers!

lunedì 13 gennaio 2014

William Klein's New York

William Klein, Life is good & good for you in New York! 1954-55,  (ristampa) , Errata, 2010

(immagini dal link)

Uno dei cantori più noti della New York versione street fu certamente William Klein.
Foto semplici, quasi sempre di persone, sempre molto spontanee e allegre. 
Per chi volesse ammirarle più da vicino, fino al 12 marzo sono in mostra al Foam Museum 3h di Amsterdam.
Per l'occasione, non posso che segnalarvi uno dei più fondamentali cataloghi fotografici di sempre: il suo Life is good & good for you in New York, stampato insolitamente solo a Parigi dalle Editions du Seuil nel 1956, poi in Inghilterra e Italia. Questo perché all'America di quegli anni tutti quei personaggi "da strada" non piacevano affatto: non collimavano con l'immagine ideale del sogno americano!
Un libro davvero imprescindibile per i collezionisti di cataloghi di fotografia, ad un prezzo che però ahimé va dai 500 ad addirittura 5000 euro. Anche l'edizione italiana risulta molto valutata (Feltrinelli, 1956), al link della Libreria Marini potete saperne di più.
A salvare i portafogli meno importanti, comunque, fortunatamente viene in soccorso la recente ristampa Errata, acquistabile su Amazon.
Buoni acquisti!

One of the most renowned singers of New York in street version certainly was William Klein.
Very simple photos, almost always of people, always very spontaneous and happy.
For those who want to admire them nearly, until march 12 they're showed in the exhibition at the Foam Museum 3h of Amsterdam.
For the occasion I couldn't suggest one of the most foundamental photographic catalogues ever: his Life is good & good for you in New York, unusually printed only in Paris by the Editions du Seuil in 1956, then in Great Britain and Italy. That's because America of that years didn't like all the street people: they didn't respond to the ideal image of the Americam dream!
A very must have book if you want to collect photographic catalogues, at a price that unfortunatelly goes from 500 or even 5000 euros. And the italian edition is valued too (Feltrinelli, 1956): at the link of the Libreria Marini you can know more.
Anyway, to save the less important wallets, there is fortunately a reprint of it by Errata, available on Amazon.
Happy shopping!

venerdì 10 gennaio 2014

Un bellissimo regalo / A great present

Laure Verchère, photographies Laziz Hamani, Antiquaires. Le marché aux Puces de Paris, Assouline, Paris 2010 (immagine dal link)

Uno dei posti che più amo a Parigi e nel mondo in generale è il suo mercatino delle pulci. 
Più che mercatino un vero e proprio quartiere direi, che ospita sia semplici banchetti adibiti alla bell'e meglio da appassionati o semplici affaristi, che negozi di antiquariato più prestigiosi e rinomati. 
Vi è poi una categoria all'interno de Le Puces che spicca in particolare e che attira la maggior parte del pubblico da tutta Europa: quella degli "allestitori di meraviglie", quasi scenografi improvvisati che nelle loro baracche ricreano veri e propri mondi d'altri tempi, accostando ad esempio un mobile Regency a quadri del Novecento, vasi Ming, bambole rotte dall'aria inquietante e abiti Chanel. Il tutto magistralmente illuminato da luci giuste e accompagnato da vecchie musiche jazz fatte girare dal grammofono. Una delizia per gli occhi che lascia il pubblico senza parole.
Ora questi universi, la cui riproduzione è solitamente vietata anche al turista giapponese più scaltro e insistente, sono stati raccolti in questo bellissimo libro regalatomi a Natale da mio fratello. L'unico che mi sopportava - e si meravigliava con me - nel corso dei lunghi pellegrinaggi in questo luogo favoloso, quasi mai alla ricerca di qualcosa in particolare, ma piuttosto con la voglia di venire affascinati da un mondo che non esiste più.

One of the places in Paris I love most, and in the world in general, is its Marché aux Puces.
More a town I could say, than a District, which hosts both small shops held by simple dealers or appassionated both more renowned and prestigious real antiquarians.
But there is also a third category that attracts the main part of the visitors from Europe: the one of the "creators of magnificences", almost improvized scenographers who in their hovels create real old-taste places, putting together, say, a Regency furniture with XX century pictures, Ming vases, scaring broken dolls and Chanel suits. All masterly illuminated by right lights and accompagned with old jazz music from the gramophone. A delicious place that leaves all without words.
Now these worlds, whose reproduction is forbidden even to the most insisting Japanese tourist, are brought together in this great book I've received from my brother for Christmas. The only one that tolerated me - and enjoyed with me - during long pilgrimages across Le Puces. Almost never looking for something specific but always with the desire of being fascinated by a world that doens't exist anymore.


Immagini dal libro

giovedì 9 gennaio 2014

Il Diario della Marchesa Anna Casati Fallarino

Il Diario della marchesa Anna Casati Fallarino, supplemento de Il Corriere d'Italia, luglio 1970 (immagine dal link)

Un insolito "ricercato" è stato battuto su Ebay nei giorni di Natale per ben due volte e sempre con valutazioni superiori ai 50 euro. Si tratta del diario, uscito come supplemento de Il Corriere d'Italia nel 1970, della marchesa Anna Casati Fallarino, protagonista di un noto delitto dell'alta società italiana.
La marchesa romana dei Parioli, come si sa, aveva contratto un matrimonio dalle abitudini altamente scabrose; la donna infatti spesso e volentieri veniva costretta ad accoppiarsi, sotto gli occhi compiaciuti del marito, con giovani seducenti scelti e pagati dal consorte in persona.
La loro storia d'amore però venne interrotta bruscamente a causa dell'infatuazione della marchesa per uno dei tanti giovani che frequentavano la loro villa. La cosa finì in maniera tragica: il 30 agosto 1970 suo marito sorprese e uccise i due amanti nella sua villa e, al termine del delitto, si tolse la vita.


La marchesa Anna Casati Fallarino (immagine dal link)

L'interesse nei confronti di questo diario è palese: all'interno sono riportati tutti i dettagli della loro relazione distorta e tutti i malesseri che la marchesa a un certo punto iniziò ad accusare. 
E' il classico instant book spesso individuato da Simone Berni, il noto "cacciatore di libri", come garanzia di futura rarità, essendo un testo solitamente pubblicato a ridosso di casi di cronaca scomodi e che di sovente rivela numerosi dettagli dello stesso, provocando una conseguente e inevitabile censura da parte dei diretti interessati o parenti di questi.
Il tutto è arricchito da numerose e inedite immagini, alcune tratte dall'archivio del marito che usava fotografarla durante le loro avventure sessuali, e da scritti di Medi Mandour e Riccardo Minuti.
L'importanza del libro è stata infine sancita dalla sua presenza in numerosi cataloghi antiquari, tra cui il bel catalogo del 2006 della Libreria L'Arengario di Monza dedicato ai libri erotici e pornografici, che lo offriva a 90 euro.


martedì 7 gennaio 2014

Un ricercato di Martin Amis / A Martin Amis' sought book

Martin Amis, La freccia del tempo, Mondadori, Milano 1993 (immagine dal link)

Tempo fa segnalai qualche prima edizione del grande scrittore inglese Martin Amis (di lui se n'è parlato tra l'altro nell'ultimo numero domenicale de Il Sole 24 Ore), autore che anche in Italia ad ogni apparizione pubblica registra il tutto esaurito. I libri in questione, come specificai, non erano rari ma soltanto poco comuni e comunque non collezionati e la cosa mi sembrò un pò strana.
Ebbene ora, con qualche documentazione in più, sono riuscita ad individuare almeno una prima di Amis a risultare ricercata e che in asta viene venduta immediatamente: La freccia del tempo, edita da Mondadori nel 1993 e successivamente da Einaudi nella collana tascabile. 
La trama viene riportata sul sito di quest'ultimo:
"In questa storia raccontata a ritroso, la vita di un criminale di guerra nazista, il dottor Tod T. Friendly, viene narrata a partire dalla sua conclusione, procedendo all'indietro verso l'inizio. Cosí il dottor Friendly muore e in seguito si sente significativamente meglio, rompe con le sue amanti con un gesto che prelude alla loro seduzione; inoltre fa scempio dei propri pazienti prima di mandarli a casa.
Fuggendo dal corpo del medico morente, che aveva lavorato come complice dei nazisti nei campi di concentramento, la coscienza del dottor Friendly inizia a vivere la sua vita dal fondo, consapevole soltanto che quella che sta vivendo è la vita di un uomo orribile in un tempo tremendo."

Un libro che, assieme a Money e L'informazione, ma anche a Territori londinesi, è annoverato tra i suoi capolavori.


sabato 4 gennaio 2014

Novità "ad alta quota" / News at "high altitudes"

Gastone Mingardi, Bibliografia alpina. Guida ai libri di montagna e di alpinismo, Nuovi Sentieri, Belluno 2012 (immagine dal link)

Nemmeno in montagna, tra una sciata e l'altra, rinuncio a dare un'occhiata alle novità in libreria, soprattutto per quanto riguarda l'universo del collezionismo librario di ambito alpinistico, di cui scrissi brevemente svariati mesi fa.
Ho scoperto così una nuova chicca sull'argomento: questa gradevolissima e precisissima bibliografia sui libri dedicati alla montagna, destinata ai veri appassionati del genere ma anche a librai e curiosi.
Unico neo: l'introduzione piuttosto breve e sintetica, che tuttavia ha il merito di tracciare la storia dell'alpinismo su carta riportando qua e là qualche bella immagine di testi d'epoca.
E pure, dimenticavo, il prezzo piuttosto altino (80 euro). 
Non ci resta che attendere qualche asta per aggiudicarcelo in modalità low cost!

Neither on mountain, while skiing, I don't miss a look to new entries in the library, especially for what regards the world of mountain book collecting, about which I wrote in short months ago.
So I discovered a cool new entry: this pleasant and very precise bibliography of books dedicated to mountain, destined to followers of the topic but also to librarians and curious.
The only drawback is the too short introduction - that however has the merit of explaining the history of mountain climbing on paper, also showing beautiful pictures of the books.
And also the high price: 80 euros.
So remains to find it low cost on some auction!

venerdì 3 gennaio 2014

Aggiornamenti in merito a Casa di foglie / Updates about Casa di foglie

Mark Z. Danielewski (immagine dal link)

Il post ad inaugurare il nuovo anno di Art & Bibliophilia doveva essere dedicato alle aste natalizie, ma una novità si è appena affacciata nel panorama collezionistico e così non posso che parlarne. 
Pochi minuti fa il venditore Rarebooks ha messo in vendita su Comprovendolibri la nuova edizione di Casa di foglie di Mark Danielewski, a cura della casa editrice Beat. Il prezzo? 180 euro.
Questo perché il libro, amatissimo e introvabile in Italia (e di cui mi avete chiesto notizie nei mesi scorsi), avrebbe dovuto uscire in ottobre ma tarda ancora ad arrivare. La copia in vendita è una bozza di stampa avanzata edita in copie limitatissime destinate a pochi eletti che la ricevono in omaggio (solitamente giornalisti). L'esemplare reca la data settembre 2013, un mese prima della potenziale uscita programmata dagli editori e che per motivi ignoti non sta ancora andando a buon fine. 
Si tratta quindi dell'ennesima quotazione irraggiungibile e non, come sperato, di un cenno di accessibilità per tutti gli appassionati di questo straordinario libro.
Il mistero Danielewski continua!

The Art & Bibliophilia year's opening post must have been dedicated to Christmas auctios but a news has appeared in world of collecting and so I cannot avoid it.
A couple of minutes ago a seller called Rarebooks has offered for sale at Comprovendolibri the new edition of Casa di foglie by Mark Danielewski, published by Beat. The price?180 euros.
That's because this book, very beloved and difficult to find in Italy (and about which many of us asked me months ago) would have been published last October but it's still missing. The book on sale is only a proof copy printed in very limited editions usually destined to journalists or to dedicated people that receive it for free. The book is dated September 2013, a month before the potential diffusion planned by the publishers but never respected.
So we're talking about another unreachable valuation and not, as we hoped, about a finally affordable book to all followers.
The Danielewski mistery continues!