venerdì 7 marzo 2014

Walter Bonatti e la questione K2 / and the K2 matter

Walter Bonatti, Il caso K2 40 anni dopo, Ferrari, Clusone 1995 (immagine dal link)

Su chi meritasse la conquista del secondo monte più alto al mondo si è discusso per anni, dividendo le opinioni tra la versione ufficiale di Ardito Desio e quella - spesso ignorata - di Walter Bonatti. 
Nel 2008 finalmente il CAI, famoso club alpinistico osannato dagli appassionati di montagna, con il caldeggiamento di Reinhold Messner riconobbe il merito a Walter Bonatti, che per primo nel lontano '54 scalò la vetta.
Nel frattempo sono usciti numerosi libri su questo argomento, tutti difficilmente reperibili e molto ricercati (qui propongo le prime edizioni dei tre principali testi di riferimento).
A titolo di curiosità, fino al 30 marzo potete visitare la mostra fotografica al Museo della Scienza Leonardo Da Vinci di Milano che ha come protagonista uno dei membri della spedizione, Achille Compagnoni.

Walter Bonatti, K2 Storia di un caso, Baldini & Castoldi, Milano 1996 (immagine dal link)
Walter Bonatti, K2 Storia di un caso, Baldini Castoldi Dalai, Milano 2003 (immagine dal link)

About who was deserving the merit in conquering the second highest mountain of the world they discussed for years, dividing opinions between the official Ardito Desio's version and the one - often ignored - by Walter Bonatti.
In 2008 finally the CAI association, a famous alpinistic club beloved by mountain lovers, with the harassment of Reinhold Messner, recognized Bonatti's merit, who was the first in far '54 to reach the top.
In the meantime there went out many books about this matter, all hard to find and very sough-after (here I'm suggesting the three most significant editions).
Just as a curiosity, till March 30 you can visit the photographic exhibition at theMuseo della Scienza Leonardo Da Vinci in Milan about this expedition, although the protagonist is one of the other members, Achille Compagnoni.

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