giovedì 22 dicembre 2016

Buon Natale! Merry Christmas!


Buon Natale a tutti i miei lettori, ci vediamo a gennaio con nuovi libri, rarità, curiosità!

Merry Christmas to my followers, see you in January with new books, rarities, curiosities!

sabato 17 dicembre 2016

Il primo libro di Natalia Ginzburg

Alessandra Tornimparte [pseudonimo di Natalia Ginzburg] La strada che va in città, Einaudi, Torino 1942 (immagine dal link)


Non riesco proprio (e non voglio!) a fermare il flusso di mail che regolarmente ricevo da voi lettori in merito agli esordi di scrittori famosi. L'argomento interessa molto, è evidente. E sarebbe interessante trarne un libro aggiornato all'ultima metà del Novecento e al Duemila.
L'ultima segnalazione, arrivata da Marco, riguarda la nota scrittrice Natalia Ginzburg, che scrisse il suo primo romanzo - la sua prima pubblicazione in assoluto fu un racconto - sotto pseudonimo per sfuggire alle leggi razziali. Il nome venne preso in prestito dal paese vicino a lei.
A differenza della gran parte degli esordi però, l'editore questa volta è illustre e subito riconosce in lei un futuro autore di successo. Dal '44 la scrittrice collaborerà con la Einaudi regolarmente, diventandone una componente fondamentale (potete leggere di più su Libri e scrittori di via Biancamano. Casi editoriali in 75 anni di Einaudi, edito dall'Università Cattolica di Milano)
La sua valutazione al momento è di 200/250 euro.

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martedì 13 dicembre 2016

Pubblicità di inizio secolo: curiosità

Una copertina de La Lettura del 1907 illustrata da Marcello Dudovich (immagine dal link)

Passerei le ore a leggere vecchi articoli dalle riviste d'epoca come La Lettura o Il Secolo XX, anche e soprattutto per ammirare qua e là le illustrazioni per gli inserti pubblicitari o per le copertine ad opera di personaggi - oggi famosissimi - come Dudovich o Boccasile. 
Di recente mi è capitato un articolo molto interessante di Icilio Bianchi (noto scrittore anche di romanzi) per La Lettura, credo risalente agli anni Quaranta.
Si intitolava "Pubblicità fine di secolo" e faceva una veloce rassegna delle curiosità riguardanti il mondo pubblicitario nelle riviste di fine Ottocento. 
Tra truffe che ricordano quelle di oggi su Internet ed espedienti per vendere i più svariati e strani prodotti (vedi sotto), scopriamo che fino al principio del secolo le pubblicità riguardanti i libri erano rare. Tra le prime, una del libro Il mio cadavere di Mastriani, considerato il primo giallo ad apparire in Italia e oggi piuttosto ricercato (vedi sotto la pubblicità).

Una pubblicità d'epoca tratta dall'articolo di Icilio Bianchi "Pubblicità fine di secolo"


L'articolista definisce la pubblicità "orripilante", e subito ci ricordiamo quanto il giallo fosse cosa sconosciuta a quei tempi. Gli ci vorrano alcuni decenni prima di essere apprezzato dal pubblico.
Io ovviamente sono andata a scovarvi la copertina del libro (tratta dal noto Un secolo in giallo di Maurizio Pistelli, Donzelli editore), dall'inquietante illustrazione in bianco e nero di un cadavere seduto in poltrona; non so dirvi quanto sia valutata, bisognerebbe seguire qualche asta.
E c'è un "giallo" riguardante la sua data di uscita: nel libro di Pistelli viene indicato il 1853, anche se la copertina qui sotto è del 1888, editore Perino (ma potrebbe essere la prima illustrata).
Mentre nel Catalogo Nazionale c'è un'edizione del 1852 edita contemporaneamente da Omnibus e dallo Stabilimento Tipografico del Tramater (entrambi di Napoli).
Se avete qualche notizia fatemelo sapere!

La pubblicità de Il mio cadavere di Mastriani apparsa nell'articolo de La Lettura


Francesco Mastriani, Il mio cadavere, Perino, Roma 1888 (da Un secolo in giallo, cit.)


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martedì 6 dicembre 2016

Thomas Wolfe riscoperto



Thomas Wolfe, Angelo, guarda il passato, Einaudi, Torino 1949 (immagine dal link)

In seguito al film Genius appena uscito in Italia, incentrato sulla vita dello scrittore americano Thomas Wolfe, l'autore sta riscontrando un nuovo interesse e una riscoperta da parte del pubblico.
In realtà tra i collezionisti e connoisseurs italiani il nome già girava, poiché le sue opere principali sono rare o comunque di difficile reperibilità in Italia, e i prezzi si sono adeguati alla richiesta. 
Ma prima del film se ne parlava poco o niente, tanto che la maggior parte delle persone non sapeva chi fosse (di lui vi accennai tempo fa pubblicando la copertina del raro Non puoi tornare a casa).

Una scena del film con Firth nel ruolo di Perkins nello studio della Scribner's (immagine dal link)

Il film secondo me è molto riuscito, soprattutto per quanto riguarda la figura dell'editore della Scribner's - una delle più famose case editrici americane di tutti i tempi - Max Perkins, impersonato dal bravissimo Colin Firth. E' lui a scoprire il suo talento e a decidere di pubblicare i suoi libri, nonostante fossero stati rifiutati da tutti gli editori per la loro eccessiva lunghezza.
Riusciti anche gli accenni a Fitzgerald, Hemingway e alle copertine originali delle loro edizioni, che nello studio di Perkins vengono inquadrate maestosamente una accanto all'altra.
Purtroppo solo in America si riesce a fare un film sulla letteratura con grandi attori!

Thomas Wolfe, Look homeward, angel, Charles Scribner's Sons, New York 1929 (immagine dal link)

Ma veniamo ai libri di Wolfe. Il primo fu Angelo, guarda il passato e anche da noi uscì per primo per Einaudi nel 1949. Al momento è in vendita a 80 euro, e difficilmente lo vedrete a meno di 45/50.
Altrettanto difficile da trovarsi è anche Il fiume e il tempo, pubblicato dalla Mondadori nel 1958.
Un altro successo in America e in seguito in tutto il mondo, con numerose ristampe. In Italia invece non viene più ripubblicato, come anche Non puoi tornare a casa.


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venerdì 2 dicembre 2016

Fotografie d'epoca su Ebay

Sam Alexander, Photographic Scenery of South Africa, New York 1880 (immagine dalla mia collezione)

Ricordo una delle prime cose che vendetti su Ebay ai tempi dell'università per arrotondare la paghetta di papà: era un bellissimo libro di fotografie di fine Ottocento intitolato Photographic scenery of South Africa. L'autore era l'americano Sam Alexander, che visitò il continente nel 1880 allo scopo di realizzare questo album.
Ora non mi sovviene la somma che realizzai, ma a me sembrava un'enormità, anche se probabilmente si trattò di poche centinaia di euro (il volume è valutato dai 500 ai 1000 euro). La mia soddisfazione era comunque appagata e avevo avuto l'onore di avere in mano un simile capolavoro.


Un'immagine di Gerusalemme di fine 800 venduta dal snapchot1 (immagine dal link)

Le foto di fine secolo, soprattutto quelle non ritrattistiche - che sono le più comuni nei mercatini e presso gli antiquari - mi hanno sempre affascinata e sempre più le ricerco per acquistarle e un giorno farne dei quadretti. Anni fa vi parlai anche della mia passione per la fotografia degli anni Sessanta/Settanta, ma quello è un altro discorso.
Se come me siete appassionati di questo genere, vi consiglio di dare un'occhiata agli oggetti del venditore Ebay snapchot1, che viene dalla Slovacchia e simpaticamente allega agli oggetti questo avviso: "Slovakia is in Central Europe, has coca-cola, blue jeans and a highly functioning Postal Service. Do not be afraid to buy from Slovakia, it is not Uzbekistan".
Credetemi, rimarrete stupefatti dalla qualità dei prodotti, che probabilmente provengono dalla sua collezione personale e sono stati scrupolosamente selezionati negli anni. 
Si tratta prevalentemente di fotografie risalenti all'Ottocento (come questa qui sopra, venduta per 150 dollari), ma talvolta mette in vendita anche pezzi di storia come fotografie di Frida Kahlo o di artisti acclamati come Von Gloeden.
Insomma, non vi pentirete!

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