giovedì 21 dicembre 2017

Buon Natale!!

(immagine dal link)

Con l'ultimo post dell'anno vorrei augurarvi un Buon Natale e ringraziarvi per tutto l'affetto che mi avete dato. Mi scuso se sono stata poco presente nell'ultimo mese, ma un'altra grande sorpresa sta arrivando e sono sicura che vi piacerà!
Arrivederci a gennaio... non vedo l'ora di parlarvene!!

venerdì 15 dicembre 2017

Libri scomodi: Baroni di razza

Barbara Raggi, Baroni di razza. Come l'università del Dopoguerra ha riabilitato gli esecutori delle leggi razziali, Editori Internazionali Riuniti, Roma 2012 (immagine dal link)

Un libro scabroso di difficile reperibilità dopo soli 5 anni. Ne parla anche Dagospia a questo link.

Cito un passo dalla sua recensione:
"«Scientifico»: è la parola chiave su cui fa perno Barbara Raggi per entrare nei meandri archivistici e seguire passo passo la ramificata ricostruzione delle sotterranee procedure difensive elaborate dalla cultura italiana del dopoguerra per trasfigurare la necessaria «epurazione» politica dei protagonisti della politica razziale del fascismo in una redentrice «purificazione» culturale (...)".

martedì 12 dicembre 2017

I sonnambuli

Christopher Clark, I sonnambuli. Come l'Europa arrivò alla Grande Guerra, Laterza, Milano 2015 (immagine dal link)

Oggi voglio parlarvi di un libro che non è raro e non si trova nell'antiquariato ma nelle librerie normali. Non so dirvi se sia facile trovarlo nell'usato, altrimenti vi toccherà acquistarlo a prezzo pieno. 
Io l'ho notato tra gli scaffali di un accumulatore di libri, intonso e mai aperto come la maggior parte dei volumi che aveva in casa. Mai letti e acquistati in più copie, anche cinque... stranezze dei bibliofili!
Il titolo mi è sembrato molto intrigante, così ho deciso si parlarvene ancor prima di acquistarlo per leggerlo. A quanto pare si tratta di uno dei più bei libri di storia mai scritti.
Si tratta di un racconto ben documentato sull'Europa prima della Grande Guerra: il primo vero fenomeno di massa della nostra storia. E i "sonnambuli" erano tutti coloro che si godevano i bei tempi e le ricchezze di un passato ormai polveroso, senza accorgersi che il nostro mondo stava cambiando per sempre.
Il testo è arricchito anche da splendide foto, che vi aiuteranno ad immedesimarvi nell'atmosfera del tempo.
Se qualcuno l'ha letto mi faccia sapere cosa ne pensa!

sabato 9 dicembre 2017

Il fumo vi fa bene!

William T. Whitby, Il fumo vi fa bene. Saper vivere, Rizzoli, Milano 1983 (immagine dal link)

Il fumo vi fa bene! Questo lo slogan scelto come titolo per un improbabile e raro libriccino edito negli anni 80. 
Gli anni Venti, dove chiunque per essere chic doveva fumare, erano ormai finiti, come anche gli anni Cinquanta quando su tutti i giornali apparivano pubblicità  - oggi collezionate - delle sigarette. 
Ormai le campagne antifumo imperversavano su ogni testata. 
Ebbene come mai questo signore australiano laureato in medicina pubblicava un simile libro? Per di più stampato dalla direi coraggiosa Rizzoli!
Nel 1979 aveva inserito sul giornale di Sydney il seguente annuncio a pagamento: «RICOMPENSA DI 10.000 DOLLARI. Pagherò 10.000 dollari a chiunque potrà provare secondo criteri scientifici che il fumo ha causato anche un solo caso di cancro al polmone, cardiopatia o altra malattia.» L'annuncio rimase senza risposta, fatto che Whitby interpretò come prova a sostegno delle proprie tesi.
Quantomeno tenace direi... e così il libro uscì e subì alcune ristampe. Anche in italiano ne esistono due versioni, una uscita come estratto a supplemento di un giornale.
Per chi lo volesse leggere, oggi purtroppo si trova con difficoltà e su Ebay lo offrono a 60 euro!


Una pubblicità da collezione anni 60 delle sigarette Astor (immagine dal link)


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martedì 5 dicembre 2017

Le memorie di Adriano: la versione introvabile

Marguerite Yourcenar, Le memorie di Adriano imperatore, Richter, Napoli 1953 (immagine dal link)

Iniziamo la settimana - dopo una breve pausa di festeggiamenti per il mio libro (!!) - con una vera chicca.
A segnalarla è stato il mio solito "suggeritore" Carlo Fortarel che ringrazio. Continuate a scrivermi sempre perché vi leggo e presto attenzione a tutto ciò che mi mandate!
Si parla di un libro notissimo al grande pubblico, che ha avuto un grosso numero di riedizioni negli anni e che rimane un classico del genere. Questo perché ha raccontato la vita di Adriano e in generale la quotidianità di Roma antica con una precisione e narratività uniche nel suo genere, e perciò viene spesso definitivo romanzo.

Nel 1953 esce la prima edizione italiana dopo quella francese e viene curata da Lidia Storoni Mazzolani. Riporto da un sito che ne parla:
"Nonostante il raffinatissimo lavoro della traduttrice, il testo viene affidato a un revisore con il compito di renderne il contenuto più disinvolto e vendibile. Il volume subisce tagli, omissioni, errori; la terminologia utilizzata diviene sciatta e anacronistica. Ne segue un'azione giudiziaria da parte della traduttrice, a cui la Yourcenar sarà sempre grata, proprio per aver difeso il testo con ogni mezzo."
Nel 1963 infine la Einaudi acquista i diritti per la seconda edizione e la Yourcenar vuole che sia sempre Lidia Storoni Mazzolani a curarla. Uscirà solo nel 1988, dopo mesi di duro lavoro e corrispondenza tra la scrittrice e la traduttrice.
Oggi l'edizione napoletana è molto ricercata; una copia è stata venduta di recente a 95 euro su Ebay.

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venerdì 17 novembre 2017

Bibliofilia che passione! Il mio libro finalmente ONLINE

Martina Trevisan

Bibliofilia che passione. Viaggio curioso tra rarità di Céline o Bukowski, esordi italiani, anni Sessanta e quotazioni bibliografiche (acquistabile al link)


Tanti anni fa, quando iniziai a scrivere questo blog, la mia intenzione era soltanto condividere con voi le mie idee sul collezionismo librario e trarne riflessioni, spunti e motivi di dialogo.
Avevo appena iniziato ad amare i libri in senso collezionistico ed ero impaziente di parlarne, discuterne, esaminare i vari casi.
E devo dire che ha funzionato! Ancora oggi ricevo mail e commenti di ringraziamento, ma soprattutto ricevo continui feedback e suggerimenti, implementando così un "database" che oltre ad essere mio è anche vostro.
Alcuni di voi mi hanno confessato che in sede di "caccia" addirittura consultano il mio sito, per vedere se un certo libro proposto in vendita per bancarelle e librai possa essere un affare o meno. Altri hanno ammesso che anche grazie ai miei post hanno potuto riconoscere una rarità fra tante cianfrusaglie.
Insomma vi ringrazio di cuore! E questo libro è per voi.
Si tratta di una raccolta di post del blog rivisti, corretti e divisi per argomento, in modo che possiate consultare facilmente i temi a voi preferiti e magari apporre qualche annotazione a margine. Alcuni sono inediti.
Inoltre contiene un capitolo sulle mie zone preferite dove cercare libri, sia a Trieste che a Roma. La prima è la mia città natale, la seconda è quella adottiva.
Infine, scoprirete qualcosa di me in quarta di copertina.

Se volete acquistarlo è disponibile a questo indirizzo Lulu.

mercoledì 15 novembre 2017

Riti notturni di Colin Wilson

Colin Wilson, Riti notturni, Lerici, Roma 1961 (immagine dal link)

Qualche tempo fa discutemmo del fatto che spesso i collezionisti di fantascienza amano raccogliere titoli di fantascienza o libri di autori di fantascienza prodotti da editori non specializzati nell'argomento.
Questo perché le copertine ad esempio di Urania o Cosmo sono sempre uguali, con la differenza dell'illustrazione nel riquadro in copertina che varia da titolo a titolo, mancando a detta di alcuni dell'appeal che si richiede a un prodotto dell'editoria. Me l'aveva confessato un collezionista e sempre più sto riscontrando questa particolarità.
A titolo di curiosità vi segnalo questo raro libro dello scrittore di fantascienza Colin Wilson, che ha scritto anche horror e gialli. L'autore è scomparso nel 2013.
Su Amazon troverete Riti notturni a un prezzo molto alto (75 euro), mentre attualmente è in asta Ebay a 40.
Si tratta di un romanzo horror per la verità, incentrato sulla figura di un omosessuale assassino amante della musica e all'apparenza raffinato. La storia si snoderà con stile tra mostre di Diaghilev e incontri letterari, unendo i due opposti lati del carattere del protagonista in maniera armonica.
Bellissima la copertina e curioso l'editore, che negli anni ha stampato davvero pochi titoli di autori horror o science fiction.

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sabato 11 novembre 2017

Anche le VHS sono ricercate!

Rolling Thunder, VHS, 1977 (immagine dal link)

Mi scuserete la digressione di oggi...
Ma anche le VHS sono rare e ricercate! Qualche volta ho accennato timidamente a questo fatto, a dire il vero senza troppa convinzione... Invece posso confermarvi che esistono molti esempi di film usciti esclusivamente in questo formato e proprio per questo irreperibili attraverso altri canali.
Questo è un esempio: il thriller Rolling Thunder. Regia di John Flynn con protagonisti Tommy Lee Jones e Linda Haynes.
La pellicola è molto rara ed era stata messa in commercio in Italia dalla Stardust alla fine degli anni Settanta. 
In Europa rimase inedita nel mercato del DVD sino all'uscita dell'edizione spagnola, ma c'è chi non si accontenta ovviamente.
Leggendo un po' sul web ho scoperto che si tratta di uno dei film preferiti di Quentin Tarantino, secondo quanto da lui stesso dichiarato, e in parte ispirazione per il suo successo Kill Bill. Sicuramente il fatto che il noto regista l'abbia menzionato ha aumentato l'interesse nei suoi confronti, e ora sono tutti a cercare questa cassetta!

martedì 7 novembre 2017

Architettura Radicale: le rarità bibliografiche

Paola Navone, Bruno Orlandoni, Architettura radicale, Casabella edizioni, Milano 1974 (immagine dal link)

Dal 7 novembre al 4 gennaio New York organizzerà l'ennesima mostra che presta attenzione all'arte e alla letteratura italiane. Si tratta di una ricognizione di uno dei movimenti più noti in architettura, il Movimento Radicale, nato per iniziativa di alcuni creativi alla fine degli anni Sessanta. 
Intitolata SuperDesign, verrà accompagnata da un libro e da un film omonimi. 
A partire da gennaio 2018, invece, lo stesso tema verrà portato a Firenze in un'altra rassegna.

Il Movimento Radicale fu importante perché rappresentò un medesimo sentire tra giovani talentuosi architetti, tra cui forse riconoscerete i nomi di Ugo La Pietra (che ci ha lasciato anche dei tributi nell'arte della della neoavanguardia) o Piero Gilardi (idem come sopra).
L'approccio era squisitamente irriverente: una poltrona diventava anche arte, non solo oggetto d'uso. E non mancava nemmeno la provocazione, segno distintivo di quei tempi anche per quanto riguardava il campo artistico.
Di questo movimento conserviamo ancora delle rarità, prima su tutte questa dalla copertina rosa confetto, notissima ai collezionisti e imprescindibile per chi volesse raccogliere i libri del gruppo. 
Il gorilla rappresenta un po' lo stato d'animo e la mascotte dei protagonisti e lo ritroviamo anche nel numero di Casabella di due anni precedente (n.367, anno 1972), a stringere la scritta "architettura radicale" in copertina. La rivista in quegli anni raccoglieva con precocità tutto ciò che era nuovo in architettura e ad oggi rimane uno dei mensili più collezionati nell'antiquariato.
Le valutazioni di Architettura Radicale vanno dai 200 ai 500 euro.
Un'altra rarità è invece Global Tools, sorta di bollettino del gruppo dal design irriverente pensato da La Pietra. Viene voglia di acquistarlo anche solo per appenderlo alla parete.


Global Tools 1973-75, Laboratori didattici, Milano-Firenze (immagine dal link)


Foto di gruppo degli architetti fondatori del movimento Architettura Radicale immortalati nel 1973 (immagine dal link)


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sabato 4 novembre 2017

Il postmoderno in America

Kurt Vonnegut, Mattatoio n.5 o la crociata dei bambini, Mondadori, Milano 1970 (immagine dal link)

Mi è piaciuto molto un post su Facebook di Giovanni Cavallo, esperto di libri rari conosciuto nell'ambiente dell'antiquariato librario.
Trattava di letteratura postmoderna americana e individuava in quattro libri il fulcro della questione.
Ovviamente il gioco da noi preferito è trovarli in prima edizione italiana.
Il primo era Comma 22 di Joseph Heller, una feroce critica alla guerra divenuta ormai un classico della letteratura americana. Le valutazioni della prima italiana sono sempre molto basse, anche se tempo fa non era facile trovarla nel web.


Joseph Heller, Comma 22, Bompiani, Milano 1963 (immagine dal link)

Il secondo libro è Mattatoio n.5 di Kurt Vonnegut, altro mostro sacro della letteratura mondiale. Sempre guerra e sempre narrazione dei suoi orrori. Opera chiave, secondo alcuni, del pacifismo moderno.
Le sue valutazioni un tempo erano più alte, oggi si trova a 10/20 euro.


Thomas Pynchon, V., Bompiani, Milano 1965 (immagine dal link)

Il terzo capolavoro americano nominato da Cavallo è V. di Thomas Pynchon, di cui i posteri sentiranno parlare molto.
Devo dire che in Italia Pynchon non è molto conosciuto, ma chi si intende di letteratura americana non ha dubbi sulla sua crucialità. Suo romanzo di esordio, V. si sviluppa attraverso flashbacks e digressioni snocciolando una galleria di personaggi tipici del nostro tempo.
La copertina della prima italiana ricalca stranamente quella della prima londinese e non americana, come ci si potrebbe aspettare. Al momento è introvabile nel web. 
Ma il vero affare sarebbe trovare una copia della prima americana, valutata non meno di 500 dollari...

Thomas Pynchon, V., Lippincott Company, Philadelphia & New York, 1963 (immagine dal link)
John Barth, L'opera galleggiante, Longanesi, Milano 1968 (immagine dal link)

La carrellata di Cavallo si conclude con un'opera che non conoscevo e che risulta pure poco comune nell'antiquariato. L'opera galleggiante di John Barth è un libro direi emblematico di quegli anni: i temi dell'aborto e suicidio - trattati nel libro - stavano diventando sempre più parte del linguaggio comune rispetto agli anni precedenti. Era il momento di aprirli alla collettività per discuterne assieme.
Bella la copertina italiana, valutata dai 10 ai 15 euro.

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mercoledì 1 novembre 2017

Curiosità: aste Ebay / Ebay auctions: curiosities

Leonardo Di Carlo, Tradizione in evoluzione. Arte e scienza in pasticceria, Chiriotti, Pinerolo 2012 (immagine dal link)

E' da un po' di tempo che non faccio una breve panoramica delle aste Ebay più "calde" del momento.
Per iniziare non mi stupisce il fatto che ormai anche i libri moderni di pasticceria abbiano delle valutazioni alte. L'arte del dolce ha guadagnato terreno da quando esiste il cake design e da quando le pasticcerie stanno tentando la via del rinnovamento.
Questo è un classico del genere, a giudicare dagli esperti quasi imprescindibile. I prezzi vanno dai 100 ai 150 euro e al momento si trova in asta a 61. Un vero affare per chi lo stesse cercando.

Spartito musicale di Fabrizio De Andrè, Ed. Ricordi 1984

Di tutt'altro argomento questo spartito di Fabrizio De Andrè del 1984 in asta a 8,5 euro con 7 offerte.
Anche se non è propriamente classificabile come "libro da collezione", in quanto ricercato soprattutto da chi colleziona tutto il pubblicato (audio, video, cartaceo ecc) di un dato artista. 
Proprio di recente mi è capitato di vedere in una vetrina un raro spartito di Renato Zero intitolato Sulle tracce dell'imperfetto e dotato anche di floppy disk (quale oggetto rudimentale!!).
Il prezzo era di 45 euro e non era esagerato.
Per concludere vi segnalo uno dei pochi Urania moderni (cioè con la copertina bianca e rossa) che supera l'euro alle bancarelle: La lunga marcia di Richard Bachmann, stampato nel 1985 e valutato dai 25 ai 50 euro. Se non sbaglio esistono due edizioni, una numerata 1001 e una 1003. Su Ebay è in asta a 10 euro la numero 1003.

Richard Bachmann, La lunga marcia, Mondadori URANIA n.1003, Milano 1985 (immagine dal link)


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sabato 28 ottobre 2017

Scaffale dei ricercati / Shelf of the sought books

Sergio Flamigni, Convergenze parallele. Le Brigate Rosse, i servizi segreti e il delitto Moro, Kaos, Milano 1998 (immagine dal link)

Temi controversi e molto seguiti come le Brigate Rosse e tutta la questione nebulosa del delitto Moro in questo libro non comune e molto ricercato, edito dalla nota Kaos che si occupa principalmente di politica e argomenti scabrosi.
I prezzi vanno dai 50 ai 100 euro.

martedì 24 ottobre 2017

L'esordio di Federico Moccia

Federico Moccia, Tre metri sopra il cielo, Edizione Il Ventaglio, Roma? 1992 (immagine dal link)

Tutti noi conosciamo la storia del grande successo del libro di Federico Moccia Tre metri sopra il cielo e tutti sappiamo quanto abbia scatenato le passioni degli adolescenti di tutta Italia e non solo. Nota è poi la vicenda dei lucchetti apposti a Ponte Milvio dagli innamorati romani, a imitazione del film da cui è stato tratto.
Pochi di noi, però, sanno che questo libro custodisce anche un "segreto" editoriale.
Ebbene il romanzo non fu scoperto dalla Feltrinelli come possiamo immaginare, bensì fu stampato a spese dell'autore stesso in pochissime copie per l'editrice Ventaglio. In seguito, nel 1998, i fans si accorgono di questa storia e riescono a farla pubblicare per le edizioni Capasso. 
Soltanto nel 2004 la Feltrinelli acquisisce il diritto editoriale e ne fa un grosso successo, a cui farà seguito il film con Scamarcio. Le edizioni successive del libro riprenderanno poi la famosa copertina dell'edizione Ventaglio con la fragola bendata.
Delle poche copie rimaste abbiamo una notizia da Ebay, dove ne è comparsa una a 200 euro. Per ora è l'unica che io abbia mai riscontrato nel web.

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sabato 21 ottobre 2017

Il XX secolo nel nuovo catalogo della libreria Arengario

Frontespizio del catalogo BLACK & WHITE libri d'artista e documenti del xx secolo, Studio Bibliografico L'Arengario (al link)

Baldessari, Basilico e Pistoletto sono solo alcuni nomi presenti nel nuovo, bellissimo, catalogo dello Studio Bibliografico L'Arengario di Gussago in provincia di Brescia.
Ve ne parlo perché è uno dei miei campi preferiti e quello su cui ho studiato all'Università e per passione personale. Libri d'artista ma soprattutto opere d'arte, curati nel minimo dettaglio e quasi sempre in edizione limitata.
Strepitosi anche i poster delle mostre - che ormai hanno valutazioni quasi superiori ai libri - come ad esempio Necrologio di Gino De Dominicis (p.70) di cui credo di aver già scritto. Qui viene offerto a 7500 euro perché arricchito da un ex libris disegnato da Sol Lewitt, altro esponente di spicco della neoavanguardia. Il manifesto fu realizzato per la mostra romana alla galleria L'Attico nel 1969.
Onestamente non saprei dirvi su cosa orientare l'attenzione, tanto è vasta la scelta. Sicuramente vale la pena puntare sui futuri classici, come ad esempio sull'artista di spicco della Land Art Richard Long. 
Di lui la libreria offre il suo primo libro (sotto), realizzato in 500 copie con copertina illustrata e 7 tavole fotografiche stampate su cartoncino lucido. La richiesta è di 800 euro.

Richard Long, Seven views of a sculpture
made for Martin and Mia Visser
, Fernsehgalerie Gerry
Schum, Berlin, Fernsehgalerie Gerry Schum - publication
no. 9, 1969 (immagine dal link)
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mercoledì 18 ottobre 2017

Nuovi arrivi al MART di Rovereto

Andrea Pazienza, Le straordinarie avventure di Pentothal, Milano Libri 1982 (immagine dal link)

Il MART - Museo di Arte Contemporanea di Rovereto - festeggia l'arrivo in biblioteca di un caposaldo del fumetto italiano: Le straordinarie avventure di Penthotal di Andrea Pazienza (1956-1988. La sua opera prima, ma anche una testimonianza di uno degli anni più difficili in Italia, il '77, quando la politica veniva vissuta appieno dai giovani del tempo, e Pazienza non era da meno.
Riporto dal sito da cui ho tratto la foto:
"Questo fumetto fu una rivoluzione culturale dirompente che incantò perfino Umberto Eco e che convinse Oreste Del Buono, allora direttore di Linus, a pubblicare queste pagine inedite credendo per primo alla genialità di quel ragazzo che, negli anni a seguire, ci regalerà capolavori indiscussi come Zanardi e Pompeo."
Per chi lo volesse acquistare, ormai è già oggetto d'asta con valutazioni dai 200 euro in su.

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venerdì 13 ottobre 2017

Le prime inglesi di Ishiguro

Kazuo Ishiguro, A pale view of hills, Faber, London 1982 (immagine dal link)

Per concludere il discorso sul collezionismo delle prime del Premio Nobel 2017 Kazuo Ishiguro, vediamo cosa sarebbe bene acquistare come investimento.
Premetto che essendo lui giapponese ma naturalizzato britannico, le sue prime edizioni sono quelle in lingua inglese e uscite a Londra.
Il suo primo libro fu A pale view of hills, edito da Faber 1982 e tradotto dalla Einaudi nel 1991. 
Racconta di una vedova giapponese trasferitasi in Inghilterra, dove si trova a fronteggiare il dolore causato dal suicidio della primogenita. La narrazione però si sposta subito in un tempo precedente, a Nagasaki, quando la città aveva ancora le sembianze "pallide" del periodo post bomba atomica e si avviava alla democratizzazione. La trama sembra interessante, sicuramente utile a capire quello che sarà l'Ishiguro della maturazione.
Per quanto riguarda il prezzo di questa opera prima, non sono riuscita a trovare una buona copia in vendita online a meno di 300/400 euro. Sicuramente nelle bancarelle di Londra qualcosa può spuntare, ma al momento queste sono le valutazioni. Stupenda la copertina.

Kazuo Ishiguro, An artist of the floating world, Faber, London 1986 (immagine dal link)

Lo stesso discorso vale per il suo secondo libro, An artist of the floating world, tradotto in italiano con il titolo L'artista (vedi precedente post) e valutato dai 200 ai 400 euro in edizione originale inglese. Le copie in circolazione però sono molto più numerose, pertanto occorre fare attenzione a non spendere troppo. 
Mi raccomando, infine, di guardare sempre che ci sia l'indicazione "first edition, first printing" e non "second state" ecc. Le ristampe successive non hanno lo stesso valore, anzi, talvolta lo perdono completamente.
Anche The remains of the day mantiene una valutazione alta, ma è presente sul web in maniera massiccia.

Kazuo Ishiguro, The remains of the day, Faber & Faber, London 1989 (immagine dal link)


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martedì 10 ottobre 2017

Faccia d'Angelo : una storia criminale

Felice Maniero con Andrea Pasqualetto, Una storia criminale. Nell'autobiografia di Faccia d'Angelo tutti i retroscena di una vita fuorilegge, Marsilio, Venezia 1997 (immagine dal link)

Lo spunto per questo post mi è venuto guardando Suburra, la serie di Netflix che sta impazzando sul web e che ho trovato fatta molto bene. Finalmente una serie italiana che si rispetti! 
Bellissimi poi gli scorci della mia amata Roma, che nonostante le scene crude non perde il suo fascino.
Nella serie si parla di intrighi e guerre tra clan mafiosi, zingari e implicazioni di dirigenti e alti rappresentanti del Vaticano in affari loschi. Argomenti che trovano sempre interesse nel pubblico voyeur e un po' sadico. 
Non per niente di libri su killer famosi ce ne sono tanti, spesso ricercati e perciò rari; in passato ne abbiamo parlato ampiamente.
Uno di cui si parla poco, invece, è questa autobiografia del noto criminale Felice Maniero, soprannominato Faccia d'Angelo per il suo viso pulito e beffardo. Il lettore all'interno troverà dettagli sulla sua vita e sulla sua attività all'interno della Mala del Brenta, con tanto di dovizia di particolari, che tanto piacciono a chi vuole anche solo provare ad immedesimarsi in una mente diabolica.
Al momento è in vendita su Ebay a 175 euro... ma io spero che non vi arrendiate e che ve lo andiate a cercare su qualche bancarella a poco prezzo.


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venerdì 6 ottobre 2017

Le prime di Kazuo Ishiguro

Kazuo Ishiguro, L'artista, Rizzoli, Milano 1987 (immagine dal link)

Probabilmente questo post ve lo aspettavate... si parla di Kazuo Ishiguro, appena proclamato vincitore del più prestigioso premio letterario in assoluto: il Nobel.
I librai hanno già registrato un incremento delle vendite di questo autore e anche nell'usato qualcosa si sta muovendo.
Personalmente devo dire di non avere ancora letto nulla di lui, e nemmeno visto il bel film con Anthony Hopkins Quel che resta del giorno, ispirato a uno dei suoi maggiori successi. Una cosa che mi sono ripromessa di fare al più presto.

Kazuo Ishiguro, Quel che resta del giorno, Einaudi Supercoralli, Torino 1990 (immagine dal link)

Ma vediamo di fare ordine nel panorama bibliografico di Ishiguro. 
Per quanto riguarda il primo libro mai apparso in Italia, L'artista, edito da Rizzoli nel 1987 è possibile reperirlo con facilità nel web a una decina/ventina di euro al massimo.
Le copertine Rizzoli non è che mi piacciano molto, e questa conferma la mia opinione. Il fatto che sia rilegato perlomeno gli conferisce un aspetto più prestigioso.

Nel 1990 esce Quel che resta del giorno di cui sopra, nella bella collana einaudiana rilegata con sovraccoperta illustrata. Libro che al momento risulta di difficile reperibilità in prima edizione e una copia autografata dall'autore in asta Ebay sta raggiungendo i 100 euro con 21 offerte (al link della foto). 
Interessante come il mondo del collezionismo si muova sempre in sincronia con gli eventi letterari!
Anche Un pallido orizzonte di colline (Einaudi, 1991) e Un artista del mondo effimero (Einaudi, 1994) stanno scomparendo dagli scaffali dell'usato in prima edizione. Si tratta dell'effetto del Nobel o accadeva già in precedenza? Chi lo sa.
Bellissime le copertine di Un artista del mondo effimero e di Quando eravamo orfani (sotto).


Kazuo Ishiguro, Un artista del mondo effimero, Einaudi, Torino 1994 (immagine dal link)
Kazuo Ishiguro, Quando eravamo orfani, Einaudi Supercoralli, Torino 2000 (immagine dal link)

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martedì 3 ottobre 2017

L'edizione russa di Carrie

Stephen King, Carrie, Mosca 1993

Il collezionismo delle prime italiane di Stephen king rappresenta una delle poche certezze del modernariato italiano. Celebri e ben note sono le valutazioni stellari di libri come Carrie o Unico indizio la luna piena, che negli anni reggono bene la loro valutazione.
Di recente ho avuto la piacevola sorpresa di essere contatta da un commerciante di libri rari residente a Mosca (!), che mi ha raccontato di un rarissimo Stephen King in suo possesso.
Si tratta della prima edizione russa-sovietica di Carrie, di cui mi ha gentilmente fornito l'immagine.
Rispetto alle edizioni ad esempio italiana o americana ha un aspetto più enigmatico che horror, con il titolo quasi accennato all'interno della banda nera.
Se qualcuno fosse interessato può contattarmi!

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venerdì 29 settembre 2017

Un Crepax ritrovato

L'illustrazione di Guido Crepax per la rivista Gong del 9 aprile 1950 (courtesy Associazione Culturale Torre di Babele)



Qualche giorno fa ho ricevuto una mail dall'Associazione Culturale La Torre di Babele (ricordate di cosa si occupano? vedete i post1 e post2), che ormai da anni ricerca rarità bibliografiche e gestisce la rivista Frattagli.
L'oggetto era il ritrovamento di una rara (a detta loro forse sconosciuta) illustrazione di Guido Crepax per la rivista Gong del 9 Aprile 1950, ad abbellire un articolo del fratello Franco sui dischi volanti.
Mi sembrava interessante condividere questa notizia, anche perché come mi fanno notare, all'epoca Guido aveva solo 17 anni. Pertanto si tratta di un documento molto precoce della sua creatività che si svilupperà negli anni a seguire.

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mercoledì 27 settembre 2017

Un ricco e variegato catalogo settembrino

Vitaliano Brancati, L'amico del vincitore, Ceschina, Milano 1932 (immagine dal link)

Settembre tempo di novità editoriali e il nuovo catalogo della libreria Prospero di Parma non ci delude!
L'ho trovato molto vario, sempre colto e con qualche sorpresa.
A mio avviso uno dei pezzi più importanti è L'amico vincitore di Vitaliano Brancati, venduto in passato a 240 euro dalla Libreria Malavasi e qui offerto a 160, in buone condizioni e senza difetti. 
Brancati rimane un classico molto ricercato del Novecento italiano.
Interessante anche la prima edizione integrale italiana di Dracula ad opera di Bram Stoker, stampata nel 1945 dai Fratelli Bocca.
Se ricordate parlammo ampiamente delle prime di Stoker in relazione al libro di Simone Berni sulle rarità stokeriane (vedi post) e questo è un esemplare degno di nota. Nella descrizione bibliografica si ricorda giustamente che l'opera fu pubblicata molti anni prima - nel 1922 - in una versione fortemente ridotta.

Germano Celant et al. [a cura di], Identité italienne. L'art en Italie depuis 1959, Centro Di , Firenze 1981 (immagine dal link)

Non manca un corposo capitolo dedicato alla neovanguardia, argomento che conosco bene e che seguo con attenzione. Se siete neofiti, vi consiglio il catalogo della mostra organizzata negli anni Ottanta al Centre Pompidou  di Parigi intitolato Identité italienne. L'arte en Italie depuis 1959. 
Ne scrissi in un post, considerandolo uno dei testi fondamentali per comprendere l'arte italiana degli anni Sessanta e conoscerne i protagonisti. Capirete perché ora stanno avendo tanto successo nel mondo!
Il catalogo è in vendita a 100 euro.
Per il resto vi lascio il piacere della scoperta!

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mercoledì 20 settembre 2017

Tools : Cura magazine

Homepage del sito della casa editrice Cura

Mi si segnala una curiosa casa editrice che stampa principalmente una rivista, ma anche libri d'arte.
Il suo nome è Cura e sul sito che riporto qui sopra è possibile acquistare sia la rivista che i libri.
Devo dire che il sito non è proprio immediato... non sono riuscita a capire né dove sono ubicati né chi sono i fautori! 
Ma i libri mi piacciono molto, e sono tutti rigorosamente in edizioni limitate.
Date un'occhiata ad esempio a questo che mi sembra davvero pazzesco: un libro d'artista camuffato da libercolo trash degli anni Novanta.


Emanuel Röhss, Location scout, Cura 2016 (immagine dal link)

L'artista è Emanuel Röhss, classe 1985, svedese ma residente a Londra.
Leggo dal sito Artuner  che ha studiato presso la Valand School of Fine Art e Gothenburg, presso il National College of Art & Design di Dublino e presso il Royal College of Arts di Londra.
Artista multidisciplinare, lavora con la scultura, la pittura e l’installazione, con una particolare attenzione alle specificità del sito. Suoi anche numerosi progetti ispirati al ready-made di duchampiana memoria che hanno come obiettivo la riappropriazione e il facsimile.
E questo libro mi sembra proprio un bell'esempio.
Location Scout, che si presenta come opera d'arte in sé, fu concepito come parte di un progetto atto a stabilire dei rapporti tra la nota Ennis House dell'architetto Frank Lloyd Wright e l'industria del cinema di Hollywood. Il tutto attraverso immagini di tv shows, film, pubblicità e molto altro, intervallate da una short story di Rohss.
Molto curioso! Il prezzo è di 15 euro. L'edizione di 999 esemplari.

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venerdì 15 settembre 2017

La prima edizione di Myricae in un libro di nozze

L'edizione più comune e nota di Myricae di Giovanni Pascoli edita da Giusti nei primi anni del 900 (immagine dal link)

Menomale che ci siete voi a completare questo blog con i vostri preziosi consigli!
Grazie a Marco Villasmunta, che ha aggiunto delle preziose notizie sull'argomento del mio precedente post dedicato ai libretti di nozze da collezione.
Innanzitutto il termine tecnico è nuptialia e, come mi viene precisato, alcuni esemplari possono valere anche migliaia di euro.
E' il caso della prima edizione assoluta di Myricae che tutti noi conosciamo, ma che forse ignoriamo essere uscita in origine come ringraziamento di nozze.
A sposarsi furono i Gelmi-Marcovigi, che nel 1891 fecero stampare dalla tipografia Giusti di Livorno le poesie dell'amico Pascoli. L'editore successivamente continuò a pubblicare le poesie in forma di libro vero e proprio, fino agli Venti del 900 e arricchendo la copertina con xilografie del Caroli.
Peccato non aver trovato una bella foto a testimoniare questa rarità.

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mercoledì 13 settembre 2017

Curiosità sui libretti di nozze

Libretto per le nozze Lampertico-Feriani, Pastorio, Vicenza 1904 (immagine dal link)

Sono all'apparenza dei semplici libretti pubblicati in occasione delle nozze di personaggi illustri o appartenenti alla nobiltà italiana, ma talvolta nascondono preziose e inedite opere di scrittori famosi.
Forse pochi di voi sapranno di cosa si tratta, e alcuni forse inizieranno a collezionarli, come sta accadendo a un gruppo di collezionisti in Italia e all'estero.
Personalmente mi è capitato di avere in mano esemplari di fine Ottocento e primissimi anni del Novecento, pertanto non so dirvi se fossero già in uso anticamente.
Di aspetto prestigioso - spesso hanno la copertina di carta lucida decorata con motivi liberty - questi libriccini recano solitamente il nome dei coniugi in copertina e ripetuto alla prima bianca. Al frontespizio, invece, troverete il titolo e l'autore dello scritto scelto per l'occasione.
Può essere un congratulazioni personale dell'autore, ma di sovente si tratta di un'opera a sé che non ha necessariamente a che fare con il tema delle nozze.
Solitamente i prezzi vanno dai 20 ai 40 euro nell'antiquariato, a seconda della richiesta di un certo nome di famiglia o del contenuto dello scritto.
Un esempio può costituire questo stampato a Vicenza, che contiene la descrizione dell'opera d'arte del pittore Alessandro Varotari (universalmente noto con il soprannome di Padovanino) realizzata presso la Chiesa della Salute di Venezia. Praticamente introvabile.

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sabato 9 settembre 2017

Pubblicità da collezione


Gian Luigi Falabrino, Effimera & bella. Storia della pubblicità italiana, Gutenberg, 1990 (immagine dal link)

Di recente ho trovato un libro molto interessante sulla storia delle pubblicità italiane intitolato Effimera & bella
Sono anni che tutta Europa e anche l'America sta acquistando le nostre pubblicità storiche a partire da quelle bellissime di gusto liberty di Marcello Dudovich, fino alle più recenti dei più importanti marchi italiani di cibo e bevande.
I nomi non sono tanti, e spesso sono sconosciuti. Con l'eccezione ad esempio di Armando Testa, che con le pubblicità del vermuth Carpano o del caffè Paulista dai famosi personaggi Caballero e Carmencita ha fatto la storia dell'advertising nostrano.
I più ricercati sono sicuramente i poster di grande formato (che però di alcune pubbicità non venivano realizzati), ma si acquista anche le pubblicità di formato piccolo tratte da riviste d'epoca, che nulla hanno da invidiare ai manifesti veri e propri. Si presentano come delle vere opere d'arte in sé.


 
Una delle pubblicità anni 50 di Carpano ad opera di Armando Testa (immagine dal link)
Armando Testa. Una restrospettiva, catalogo della mostra a Palazzo Strozzi, Firenze, Electa 1993 (immagine dal link)


Nel 1993 è stata fatta anche una bella mostra a Firenze proprio sulle pubblicità di Armando Testa - il cui catalogo oggi non è comune - ma ahimé a mio avviso rimane ancora un nome sconosciuto nel panorama artistico italiano. Speriamo che la mostra ancora in atto (fino a ottobre 2017) al MART di Rovereto lo consacri definitivamente in questo senso.

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mercoledì 6 settembre 2017

Una rivista horror a 3 zeri



Weird Tales, n.1, March 1923 (immagine dal link)

Eccomi tornata! 
Innanzitutto mi scuso per l'assenza di più di un mese, ma quest'anno avevo proprio bisogno di staccare... 
Le mie letture, come vi accennai a luglio, sono state molteplici. Devo dire che ho molto apprezzato La più amata della Ciabatti,  arrivata seconda al Premio Strega di quest'anno. La lettura è molto godibile, scorrevolissima anche grazie allo stile che tanti critici hanno definito "moderno", cioè senza punteggiature né interruzioni di dialogo. Una sorta di flusso di coscienza ipermoderno.
Ma il suo successo è dovuto forse anche al fatto che si tratta di una storia vera, di personaggi più o meno noti tra "i ricconi" di Roma e Orbetello e perché alla fine siamo tutti un po' voyeurs della vita degli altri!


L'antologia storica di Weird Tales n.1, Edited by Lin Carter, Zebra Books 1980 (immagine dal link)


Un'altra lettura godibilissima, ma di genere completamente diverso è stato Books. A memoir di Larry McMurtry, ricevuto a inizio luglio via posta dall'America (ve ne parlai qui).
Si tratta appunto di un memoir sulla lunga carriera di libraio antiquario dello scrittore McMurtry, molto conosciuto anche per i suoi romanzi.
L'autore fin da subito entra nei dettagli indicando prezzi, momenti, titoli ben precisi. Come sono soliti fare gli americani ed è per questo che apprezziamo i loro libri sulla bibliofilia, che da noi sono praticamente assenti.
E così ho scoperto molte chicche collezionate in America, come ad esempio i primi ricercatissimi numeri della rivista di horror e soprannaturale Weird Tales, dove scrittori del calibro di Lovecraft o Ashton Smith pubblicarono i loro scritti. La rivista ebbe fin dal suo esordio costanti problemi economici e chiuse nel 1954 con l'ultimo storico numero.
McMurtry ricorda di averli acquistati per pochi dollari negli anni Ottanta e rivenduti subito dopo a 600 a copia, pagandosi parecchie mensilità del negozio appena aperto.
Oggi questa rivista vende piuttosto bene, dai 500 ai 1000 euro a copia. Ovviamente i primi numeri sono i più collezionati.


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giovedì 3 agosto 2017

Buone Vacanze!


Buone Vacanze con una bella pubblicità degli anni Venti di augurio illustrata da Renzo Bassi!

venerdì 28 luglio 2017

Errori da non fare

Hans Bellmer, Les jeux de la poupée. Illustres de textes par Paul Eluard, Edition Premières, Paris 1949 (immagine dal link)
Un'opera venduta da Christie's di Hans Bellmer, Les jeux de la poupée, 1939 (immagine dal link)

L'ultimo post prima della pausa estiva (ci rivediamo a settembre!) affronta il tema dell'errore.
Se siete librai o collezionisti questa parola vi suonerà famigliare: quante volte di ritorno da una "battuta di caccia" vi è capitato di mangiarvi le mani per non aver riconosciuto in un qualche vecchio libro a buon prezzo un capolavoro da migliaia di euro??
Ebbene si tratta di un errore comune, che viene commesso anche dai più esperti. Come lo scrittore e antiquario Larry McMurtry di cui ho scritto la scorsa settimana. 
La lettura del suo Books. A memoir si sta rivelando sempre più interessante, colma di spunti e notizie provenienti dal mondo del collezionismo librario. E non poteva certo mancare un capitolo dedicato alle "occasioni perse", qui affrontato in piena onestà. 
Dopo aver catalogato centinaia e centinaia di cataloghi di mostre, a un certo punto racconta di essersi ritrovato per le mani Le jeux de la poupée di Hans Bellmer, uno dei libri d'artista più noti del Novecento.
Bellmer (1902-1975) divenne noto per le sue fusioni inquietanti di corpi di bambole adolescenti a grandezza naturale e da subito venne riconosciuto dall'ambiente della Parigi che conta. 
Nel 1949 realizza un libro d'artista con Paul Eluard inserendo 15 fotografie originali all'interno; un capolavoro che oggi viene valutato fino a 60 mila euro se firmato dall'artista.
McMurtry confessa di averlo venduto a un libraio per 45 dollari... che a sua volta sbagliò vendendolo a 120. Chissà se pure quest'ultimo si è accorto della catastrofe?

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